Torino, 13 luglio 2016
“Quando Chiamparino definisce interessanti gli scenari post-Brexit e sostiene che numerose regioni italiane avrebbero i requisiti per diventare presto sedi di istituzioni in procinto di lasciare la Gran Bretagna, crediamo che non si riferisca alla Regione di cui è presidente. Purtroppo, i dati dicono che in Piemonte, da due anni a questa parte, siamo in una situazione di stallo profondo a causa dell’immobilismo di una giunta che non ha saputo elevare il nostro livello di competitività”: così Alessandro Benvenuto, consigliere regionale della Lega Nord, commenta le dichiarazioni rilasciate ieri dal governatore piemontese.
“In Piemonte – conclude Benvenuto -, il quadro generale non è di certo confortante. Le imprese che non hanno ancora lasciato il nostro territorio stentano a sopravvivere, non esistono sgravi, le tasse aumentano. In uno scenario simile, è difficile pensare di potersi proporre alle istituzioni in fuga dal Regno Unito. Invece di lanciare sterili proclami, si dovrebbe iniziare a lavorare seriamente per le piccole e medie imprese nostrane che hanno scelto di non delocalizzare ed investire sulla loro internazionalizzazione”.